IAS – Interrogatorio Alla Scrittura



IAS – Interrogatorio Alla Scrittura (2016 – in corso): un ciclo di eventi letterari all’interno del carcere femminile di Venezia aperti alla cittadinanza e condotti dalle detenute. 

Per una volta, sono le donne detenute a “interrogare”. La scelta di definirlo “interrogatorio” è volutamente provocatoria: la serie di domande poste all’ospite, ovviamente, si limita alla sua attività letteraria ed editoriale.

L’evento letterario è la seconda fase del progetto; la prima fase consiste in una serie di incontri tra un gruppo selezionato di donne ristrette e noi di Closer, incontri strettamente finalizzati all’organizzazione dell’evento: viene fatta l’analisi delle opere dell’ospite, vengono formulate le domande e a stabiliti i ruoli.

Il principale obiettivo del progetto IAS è quello di aumentare l’osmosi tra carcere e realtà cittadina, ovvero di trasformare il carcere in una realtà non a sé stante, all’interno di Venezia, ma una realtà che fa parte della città e della cittadinanza stessa.

Il secondo scopo di IAS è quello di offrire un’esperienza che si distacca dalla solita presentazione, cercando di rompere la routine di ospite e pubblico. L’operazione dietro all’evento — e il setting stesso — diventano così inconfondibili marchi di fabbrica.

Il terzo scopo del progetto, importante quanto gli altri, è un effettivo ampliamento dell’offerta della biblioteca carceraria: gli ospiti infatti donano alla biblioteca del carcere alcuni libri.

Abbiamo ospitato: Giorgio Fontana, Martina Testa, Eraldo Affinati, Ivan Carozzi, Violetta Bellocchio, Francesco Targhetta, Vanessa Roghi, Melania Mazzucco, Veronica Raimo, Vera Gheno, Gholam Najafi.

Gli incontri con Eraldo Affinati, Melania Mazzucco e Gholam Najafi sono nati dalla collaborazione tra Closer e Incroci di Cilvità, il festival di letteratura internazionale organizzato da Ca’ Foscari, inserendosi nell’offerta proposta dal festival ed allineandosi così al suo spirito: il superamento di ogni barriera attraverso il dialogo.